Giro di prostituzione nei cinema hard: condannato l’uomo che si occupava della sorveglianza dei locali

Per i Giudici è legittimo ritenere l’uomo colpevole di “tolleranza della prostituzione”. Decisiva la constatazione che egli provvedeva alla sorveglianza dei locali, impartendo direttive ai dipendenti.

(Corte di Cassazione, sez. III Penale, sentenza n. 3989/21; depositata il 2 febbraio)

Condividi