NEGAZIONE SHOAH

La negazione della Shoah o una sua lettura alternativa non rientra nella libera manifestazione del pensiero perché l’olocausto è stato definitivamente provato. Con una lunga sentenza la Cassazione motiva la condanna per la distribuzione di manifesti negazionisti durante la giornata della memoria, sottolineando anche l’età dell’imputato che, nel 2000 quando è stata istituita era studente e non poteva non conoscere il suo significato.

cass 3808-2022

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