Il delitto di maltrattamenti si configura anche in presenza di un rapporto familiare di mero fatto

L’art. 572 c.p. è applicabile non solo ai nuclei familiari fondati sul matrimonio, ma anche in presenza di un rapporto familiare di mero fatto, il quale, in assenza di una stabile convivenza tra le parti, può desumersi «dall’avvio di un progetto di vita basato sulla reciproca solidarietà e assistenza».

(Corte di Cassazione, sez. VI Penale, sentenza n. 34086/20; depositata il 1° dicembre)

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