Vettura piccola, rapinatore si siede dietro e ne approfitta: condanna più severa

Riconosciuta l’aggravante prevista quando la rapina è compiuta in un luogo tale da ostacolare la difesa della persona offesa. In questo caso le dimensioni modeste dell’abitacolo hanno favorito il ladro, che ha preso posto sul sedile posteriore del veicolo e ha acquisito il pieno controllo della situazione, così rendendo impossibile una reazione delle vittime.

(Corte di Cassazione, sez. II Penale, sentenza n. 33839/20; depositata il 30 novembre)

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