Verbale sgradito, strappa i documenti dalla mano dell’agente: condannato

La convinzione – poi rivelatasi errata in parte – di avere subito ingiustamente una contravvenzione non può legittimare il comportamento aggressivo nei confronti delle forze dell’ordine. Inevitabile la condanna per il reato di resistenza a pubblico ufficiale.

(Corte di Cassazione, sez. VI Penale, sentenza n. 12803/21, depositata il 2 aprile).

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